Perché ho preso un Corgi
- giuliaorsatti
- 22 ago 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Quando in famiglia abbiamo deciso che avremmo preso un cane, abbiamo subito appurato che solo un cane con determinate caratteristiche avrebbe potuto inserirsi serenamente nel nostro contesto familiare: un cane di piccole/medie dimensioni, non troppo esuberante ma energetico il giusto da poter diventare un grande compagno di giochi, passeggiate e, magari, sport.
Prima di avvicinarmi al mondo degli allevamenti ho guardato tra i vari annunci di cani in cerca di famiglia, cani randagi o abbandonati, ma non abbiamo trovato cani compatibili con il nostro stile di vita. Già allora ero parecchio incuriosita dalla razza Welsh Corgi Pembroke, più a livello estetico che non per altro, ma non mi soffermai ad approfondire.
Il tempo passava e ci si rese conto che l'unico modo per trovare un cane con specifiche caratteristiche sarebbe stato quello di prendere un cane di razza. Perché? Perché ogni razza canina ha uno standard ben preciso, e ogni allevatore deve cercare di attenervisi il più possibile. Lo standard riguarda la morfologia e il carattere, e ogni cane che differisca in modo più o meno plateale dallo standard è allontanato dalla riproduzione. Ma qual era la razza adatta a noi? Non lo sapevo.
Chiedendo in giro, e leggendo vari articoli scritti da allevatori di diverse razze, decidemmo di intraprendere l'avventura Corgi, precisamente Pembroke: un cane di taglia media, simpatico nell'aspetto, estroverso e felice di condividere il suo tempo e le tue energie con il suo nucleo familiare, il cane perfetto per noi!

Da quel momento è iniziata la mia ricerca di un Welsh Corgi Pembroke: ho cercato info su internet, ho chiamato allevamenti, ho incontrato proprietari con i loro beniamini. La fase della raccolta di informazioni è durata più o meno 6 mesi, se non qualcosa di più. E' infatti molto importante informarsi al 100% su come sarà il nostro futuro compagno di vita, così come informarsi su quali saranno le sue esigenze e i suoi bisogni. Quando finalmente ho trovato il mio cucciolo e l'ho prenotato aveva solo una settimana. Sarebbe quindi arrivato a casa dopo due mesi, e la nostra avventura sarebbe iniziata! Durante l'attesa la nostra allevatrice ci mandava foto, video, ci faceva vedere come il cucciolo cresceva e interagiva con la mamma e con i fratelli. E' infatti molto importante che il cucciolo spenda almeno i suoi primi 60-70 giorni con la madre e i fratelli, imparando precetti fondamentali che gli saranno utili per tutta la vita.
Una mattina di febbraio ho preso il treno da Roma, direzione Milano, con un'altra futura proprietaria ed un trasportino vuoto. Dopo una lunga giornata ricca di emozioni, quella stessa sera a casa mia è arrivato lui, Whisky, ed è iniziato il nostro percorso insieme.

Nel prossimo post: Come trovare un Corgi
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